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3 buoni motivi per leggere Galatea di Madeline Miller

Ciao a tutt* cari lettori e care lettrici.

Vi è mai capitato di desiderare che un libro non finisca mai? Siamo certe che sapete benissimo di cosa stiamo parlando. A noi è appena successo con Galatea della bravissima ed adorata Madeline Miller, nuova uscita Sonzogno editore, che ringraziamo di cuore per la copia omaggio.

Quando abbiamo chiuso il libro, dopo appena 1 oretta di lettura (sì, ce lo siamo gustate per bene) ci siamo sentite un po’ perse, svuotate, tristi, ma allo stesso tempo grate che scrittrici come la Miller abbiano il coraggio di scrivere testi poetici e crudi allo stesso tempo.



Iniziamo come sempre dalla trama:

Galatea, la statua che la dea Afrodite ha reso viva in uno slancio di benevolenza verso Pigmalione, il grande scultore greco, è ora una donna a tutti gli effetti: la sua bellezza uguaglia, o probabilmente supera, quella della marmorea opera d'arte del suo creatore. Dopo averla presa in moglie, l'uomo pretende che lei lo ripaghi incarnando altissime virtù di obbedienza e umiltà, assoggettandosi al suo desiderio. Così, per quanto Galatea provi un sottile piacere nell'usare la propria avvenenza per manipolare lo sposo, in lei comincia a farsi strada un sentimento di ribellione. Nell'ossessiva speranza di fermarla, il marito la tiene sotto stretta sorveglianza in una clinica, controllata da dottori e infermiere. Ma quando le nasce la figlia Pafo, in Galatea si desta un vigile istinto materno, pronto a esplodere al primo segno di pericolo. Ormai è troppo tardi per ostacolare la decisione di spezzare le catene della sua prigionia, costi quel che costi.



3 buoni motivi per leggere questo romanzo.


La scrittura della Miller

Qui come per “La canzone di Achille” e “Circe” rimaniamo mute, come quando si contempla un’opera classica nella sua esasperata perfezione. La Miller, anche in un racconto breve, non delude il lettore più esigente, regalandogli come sempre il suo stile poetico e crudo allo stesso tempo. Una penna sincera, capace di sondare le profondità dell’animo umano, portando in superfice emozioni e ricordi che a volte scordiamo di possedere.


Le tematiche trattate

Galatea non è altro che una riscrittura del mito in chiave moderna. Una vera e propria denuncia, neanche così velata, delle violenze e dei soprusi che molte donne affrontano ogni giorno. Pigmalione vorrebbe solo bellezza, muta obbedienza e gratitudine da Galatea, creatura che rivendica come sua e sua soltanto. Peccato che questa “creatura” non è fatta per essere controllata da nessuno, se non dal proprio cuore.


Le illustrazioni.

La bravissima illustratrice Ambra Garlaschelli, riesce a far immergere il lettore ancora più profondamente nella storia. Forme, visi, movimenti e colori sono in perfetta armonia con il testo della Miller, rendendo questo piccolo libricino, un volume prezioso da custodire in libreria.



In conclusione, care lettrici e cari lettori, vi consigliamo di cuore questa lettura, alla quale diamo 4 stelle e mezzo (con lode).

Buona lettura!

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