Ciao a tutti cari lettori, benvenuti o ben ritrovati. Con ancora le ultime parole di questo meraviglioso romanzo in rielaborazione nel nostro cuore e nella nostra mente, vorremmo farne una recensione leggermente diversa dalle solite. Vi daremo 3 validi motivi per leggere “Lo scioglimento dei ghiacci”, primo romanzo di Valerio Cruciani ad essere pubblicato in Italia.
Come sempre, prima la trama.
Roberta è una studiosa dello scioglimento dei ghiacciai. Ha un marito, una figlia, una vita serena. Quando le viene proposto di girare un porno, accetta senza esitare. Roberta non parla, non si confida, non cerca consenso né disapprovazione, non fa dichiarazioni politiche, non chiede scusa, non chiede niente. Nei tempi del #metoo e del revenge porn, Roberta sceglie di farsi sbattere da tre uomini davanti a una telecamera. Mentre il mondo intorno a lei frana, e i ghiacciai continuano silenziosi scivolare.
Prima di partire con i nostri 3 validi motivi, vorremmo farvi una doverosa premessa. Abbiamo divorato questo romanzo, trascinate sì dalla trama, ma anche dalle profonde riflessioni che insieme all’autore ed ai personaggi abbiamo esplorato. Abbiamo spesso messo in pausa la lettura, segnalibro alla mano, per chiederci: e noi? Cosa ne pensiamo noi? Cosa avremmo fatto noi? Un libro che porta il lettore ad un certo tipo di riflessioni, si aggiunge automaticamente alla lista di quelli che noi definiamo “libri preziosi”, ovvero libri che in qualche modo lasciano un segno nei nostri pensieri o addirittura nel nostro animo.
Detto questo, ecco come promesso, 3 vali motivi per leggere “Lo scioglimento dei ghiacci”.
“Lei sarà il centro di quei giudizi, sarà il sole che fa sciogliere l’ipocrisia, sarà la donna che ha fatto quello che voleva nel modo meno ortodosso e più eclatante di tutti, senza violenza senza dichiarazioni politiche, col suo corpo, con il suo volto, senza nascondersi dietro ad una machera, sarà la donna che ha goduto di sé e della sua decisione senza rete di protezione”.
1- Le tematiche trattate
Durante la lettura, affronterete insieme a Roberta, Luciano, Alice e tutti i personaggi, tematiche dolorose e purtroppo molto attuali. Femminismo, sessualità, cambiamenti climatici, abusi sessuali, abusi di potere, pregiudizio, emarginazione, emancipazione, depressione, perdono, rinascita e tanti, tantissimi altri. Una stanza piena di parole, concatenate tra loro grazie ad una trama ben costruita ed uno stile di scrittura magistrale. Tematiche con cui, nel 2021, è doveroso confrontarsi per prendere coscienza di noi, degli altri, nel nostro pianeta e di conseguenza prender posizione. La repressione della sessualità, la sessualità come forma di espressione, emancipazione, libertà e soprattutto naturalità. Comprendiamo Roberta, la sua scelta, il suo voler far conoscere una parte di se, perché sì lettori, la sessualità fa parte di ognuno di noi.
“La sua storia dovrebbe far riflettere tutti noi, e invece temo che come sempre ci limiteremo a puntare il dito per giudicarla e scaricarci la coscienza, affinchè tutto resti come prima. Siamo sempre pronti a condannare, ma non ci preoccupiamo mai di guardare dentro di noi.”
2- La struttura del romanzo
Il lettore, ne “Lo scioglimento dei ghiacci”, si può confrontare con una struttura ed uno stile di scrittura davvero originale e, a nostro parere, geniale. Abbiamo amato i capitoli narrati dal punto di vista della “pistola” della “pancia” o addirittura da luoghi come “la libreria” e “la scuola”. Luoghi, oggetti, parti di corpo hanno ora la loro voce per raccontare la storia di Roberta, donando una prospettiva diversa e sfaccettata al romanzo. Anche i capitoli dedicati ai cambiamenti climatici ci hanno colpito profondamente grazie alla loro cruda bellezza. Bonus: il capitolo “cronaca” merita di essere imparato a memoria.
3- La scrittura dell’autore.
“Una storia d’amore che inizia sotto un bombardamento di aerei dirottati non è destinata a finire bene. Ci si avvinghia l’uno all’altra per tutta la vita, e alla fine uno dei due finisce strozzato”.
Bravo. Bravissimo. Valerio Cruciani ci ha stregate, ammaliate e fatte innamorare della sua scrittura cruda, inesorabile, poetica, sincera, autentica. Avremmo voluto sottolineare ogni frase rendendo praticamente fosforescente il libro.
In conclusione, cari lettori, leggete questo libro ed esploratevi e capitevi proprio come ha fatto Roberta.
Ringraziamo ancora con tutto il cuore Edizione Ensemble e Cristina Loizzo per la copia omaggio.
Vi auguriamo una buona lettura!