Prima guerra mondiale, una protagonista indomita ed un viaggio che inizia in un giardino di una villa in Cornovaglia nel 1914.
Ciao Readers! Oggi vi parliamo de "Le lettere proibite" di Lorna Cook, una lettura appassionante che ci ha tenuto tanta compagnia strappandoci anche qualche lacrima.
Come sempre, prima la trama.
Nel cercare rifugio ai piani inferiori della maestosa Pencallick House, splendida tenuta che la sua famiglia custodisce da secoli, Cordelia fa la conoscenza di Isaac, un giovane dal cuore gentile assunto di recente per prendersi cura dei giardini della villa. Anche se Cordelia sa bene che le è proibito frequentare chi proviene da un mondo tanto diverso dal suo, il loro amore sboccia come le piante che lui le insegna a coltivare con cura e dedizione. Così, quando Isaac viene richiamato alle armi, è lei a prendere il suo posto nella cura del giardino. Dai campi di battaglia, Isaac le invia lettere struggenti e piene di speranza. Ma all'improvviso il silenzio: Isaac sembra svanito nel nulla. Cordelia non può fare altro che prendere in mano il suo futuro, e trovare dentro di sé la forza per continuare a sperare di rivederlo ancora.
Il nostro parere.
Amiamo i romanzi ambientati durante il periodo della prima grande guerra. Li troviamo malinconici e si ha sempre quella sensazione di un mondo completamente cambiato. Dal benessere, la divisione in classi e la fiducia nella scienza, alle trincee fangose dove tanti uomini hanno salutato la vita senza capire bene, a volte, ciò per cui stavano combattendo.
La narrazione ha un buon ritmo, facendoci viaggiare attraverso tutto il periodo bellico senza mai annoiare. Lorna Cook in queste pagine, ci ricorda il vero senso di “amicizia”, “amore” e “famiglia” grazie ai personaggi che incontreremo durante la lettura. Lasceranno sicuramente un segno nel vostro cuore.
Se amate questo tipo di romanzi, "Le lettere proibite" è il libro che fa per voi. Assolutamente consigliato.
Ringraziamo di cuore Newton Compton per la copia omaggio e vi auguriamo...
Buona lettura!!