Buongiorno Readers! Mettetevi comodi, sorseggiate con calma il vostro tè, perché oggi vi parliamo di un libro che è piccola perla. “Mostri in Terapia” di Jenny Jägerfeld e Mats Strandberg, edito Il Saggiatore, ci ha conquistate pagina dopo pagina, con il suo approccio geniale e avvincente alla psicologia per arrivare alla conoscenza della piccola parte “mostruosa” che vive dentro di noi.
Come sempre, prima la trama.
Notti gelide a Stoccolma, notti da menti malate. Una psicologa scompare all'improvviso. Nel suo studio, vengono ritrovate registrazioni, mail e appunti su quattro casi particolarmente interessanti: un dottore con una doppia personalità, una creatura mostruosa messa al mondo da un genio della medicina, un bellissimo dandy che sembra non invecchiare mai e una vampira psicotica. A sedersi sul lettino della psicologa, è evidente, sono stati quattro dei più noti personaggi della letteratura dell'orrore: dottor Jekyll, Frankenstein, Dorian Gray e Carmilla. Cos'hanno rivelato, durante le loro sedute? Quali demoni albergano nella mente di questi «mostri»? Da dove provengono le loro ossessioni e i loro delitti?
Il nostro parere.
Stranamente, questa volta, partiamo dall’estetica di questo bel librino. Oltre alla copertina favolosa, troverete anche degli interni graficamente curati nel minimo dettaglio, ad imitazione di articoli di giornale, cartelline mediche, estratti di libri, immagini, disegni. Questo perché la storia che andrete a leggere è organizzata proprio in questo modo: il lettore si destreggia tra la trascrizione di una seduta e l’altra, email ricevute, ricerche della protagonista e suoi pensieri e appunti. Diventa quindi una lettura che è allo stesso tempo anche un’esperienza visiva.
Altra peculiarità: la nostra protagonista scomparsa è sì una psicologa, ma di quelli che vengono comunemente chiamati mostri: Dr Jekyll e Mr. Hyde, Carmilla, Frankenstein e Dorian Gray. È davvero interessante notare come in realtà, ciascuno di essi sia metafora di un disturbo psicologico che andremo a conoscere approfonditamente nel corso della lettura. Vi assicuriamo che “Mostri in terapia” non vi annoierà mai, anzi, vi farà venir voglia di rileggere i grandi classici della letteratura “horror" con uno sguardo più attento.
Leggere le annotazioni della nostra protagonista, i suoi dubbi, le sue paure, i suoi ricordi, ci ha permesso di conoscerla profondamente, di empatizzare con lei e di condividere pensieri e ragionamenti. La lettura quindi procede spedita, alla ricerca della soluzione al mistero, fino al plot twist finale che lascia il lettore con gli occhi sbarrati ed un “ma allora…” incastrato in gola.
“Mostri in terapia” è un libro che parla della vita, in tutte le sue sfaccettature, in tutti i suoi colori, le sue sfumature e, se non si fosse ancora intuito, ve lo consigliamo con tutto il cuore. Una gioia per la mente e per gli occhi da avere assolutamente nella propria libreria.
Ringraziamo la casa editrice per la copia omaggio e vi auguriamo una
buonissima lettura!