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Review Tour ottocentesco: Nettlesfield di Antonella Vitali

Buon pomeriggio care lettrici e cari lettori!

Oggi facciamo un tuffo nel passato grazie ad un romanzo che è una piccola perla rara, adatta ai veri appassionati dell'epoca vittoriana, dello stile ottocentesco e delle atmosfere d'altri tempi. La nostra è solo una delle tantissime tappe di un Review Party imperdibile: nel corso dell'articolo potrete trovare qualche curiosità sull'autrice e un bellissimo segnalibro stampabile a tema!



Ma suvvia, non perdiamo ulteriore tempo e... partiamo, come sempre, con la trama.


Inghilterra, XIX secolo. Esther Branwell ha solo dieci anni quando con la sua famiglia si trasferisce da Weathfield nel Sussex, a Melville House, la splendida dimora della baronessa Melville, nella Contea di Kent. L’avvenire per lei è pieno di promesse, la sua infanzia trascorre serena ma, poco dopo il suo debutto in società, una terribile scoperta rischia di distruggere ogni certezza riguardo alla sua identità e alla sua storia. La chiave del mistero è tra le pareti di Nettlesfield, una casa abbandonata appartenente al defunto dottor Kingsley. Improvvisamente sola, Esther si ritrova ad affrontare la prova più difficile della sua vita, finché un’inattesa mano amica le offre sostegno e conforto, rischiarando le tenebre che avvolgono il suo segreto. Ma la verità si affaccia spietata sul suo cammino. Confusa e spaventata, Esther si chiede se potrà ancora essere felice. Chi è davvero lo sconosciuto che desidera aiutarla? Può veramente fidarsi di lui? Può l’amore estirpare le ortiche dal cuore e far sbocciare una vita nuova e libera dal passato? Un’appassionante storia sul riscatto di una donna, raccontata dalla voce della protagonista che vi condurrà in un emozionante viaggio nel cuore dell’epoca vittoriana alla scoperta dei suoi più affascinanti segreti.



Il nostro parere.

Come vi abbiamo anticipato, questo bel librone (esattamente 573 pagine) è una vera chicca per tutti gli amanti del genere. Il lettore, al quale la protagonista Esther si rivolge direttamente, viene trasportato in un'altra epoca, complice lo stile di scrittura dell'autrice e


Ed è proprio sullo stile di scrittura che ci piacerebbe soffermarci. Questo romanzo può essere considerato un vero e proprio esercizio di stile, dove la bravura inconfutabile dell'autrice è ben visibile. Il tono è ricercato e ricalca perfettamente quello dell'epoca, tanto che sembra di leggere un romanzo volato direttamente tra le nostre mani da una biblioteca di qualche casa vittoriana dispersa nella campagna inglese. Nonostante la bellezza e la raffinatezza, a volte può sembrare un pochetto ridondante: lunghe descrizioni e digressioni, fanno perdere talvolta il filo della narrazione, rendendola una lettura lenta ma comunque piacevole. Se siete alla ricerca di un romanzo che si prende il suo tempo e che è un "ottimo compagno di poltrona", beh lo avete trovato.


Le ambientazioni sono descritte fin nei minimi particolari e sono così dettagliate da dipingere un affresco ben definito nell'immaginazione del lettore. La campagna inglese, lussuose stanze ed antiche dimore, sono lo scenario preponderante di quasi tutte le vicende narrate nel romanzo.


I personaggi sono ben delineati, creando le classiche "simpatie" ed "antipatie" nel lettore, ma sentendo solo ed esclusivamente i pensieri di Esther, voce narrante, non si ha la possibilità di approfondirne la conoscenza. Esther purtroppo, non ha suscitato grande simpatia in noi, non aiutandoci ad ad empatizzare appieno con il suo particolare carattere, soprattutto nel periodo della sua prima infatuazione.


Ovviamente le love stories non possono mancare, aggiungendo suspense alla trama che si prende il suo tempo lungo i diversi capitoli del romanzo. Forse ci aspettavamo un pochetto di più dalla trama che, a nostro parere, è stata lasciata più semplice a favore di una ricercatezza unica nello stile di scrittura.


Ringraziamo tantissimo Vintage Editore (edizioni sempre fenomenali e curatissime) per la copia omaggio. Vi lasciamo con le tappe del Party e dei piccoli contenuti bonus!


Piccola curiosità sull'autrice.

Con quale personaggio letterario faresti volentieri una passeggiata tra il verde inglese?

Con John Keats. Sarebbe un grande onore e un privilegio immenso, sempre che la sua cara Fanny non avesse nulla in contrario!


Seguite le tappe del Review Party per l'intervista completa!


Ed eccovi infine un bellissimo segnalibro con una citazione tratta dal romanzo! Adorabile!




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