Ciao readers! Come va?
Oggi ho l’enorme piacere di parlarvi di una nuova uscita davvero molto interessante. “Gli dei di giada e ombra” il nuovo libro di Silvia Moreno-Garcia (stessa autrice di Mexican Gothic, la recensione qui) è perfetto se amate il folklore e le storie dal sapore fiabesco.
Come sempre, prima la trama.
L'età del jazz è all'apice del suo splendore, ma la diciottenne Casiopea Tun non ha tempo da dedicare allo swing; è troppo impegnata a spazzare i pavimenti nella dimora del ricchissimo nonno nel Sud del Messico. Desidera da sempre una vita diversa, lontana da quel polveroso villaggio: una vita che sia davvero solo sua. Un sogno, però, che pare irrealizzabile fino al giorno in cui, aprendo per caso un baule di legno custodito nella camera del nonno, libera inavvertitamente lo spirito del Signore delle Ombre – il dio maya della morte –, che le chiede di aiutarlo a riconquistare il trono usurpato dal fratello. Se Casiopea fallirà nell'impresa, andrà incontro alla morte. Se invece riuscirà, il suo sogno potrà finalmente avverarsi. Assieme a questo dio incredibilmente bello, e armata unicamente della propria intelligenza, la ragazza intraprende una fantasmagorica avventura che la condurrà nelle foreste dello Yucatán, nella sfavillante Città del Messico e, più oltre ancora, fin negli abissi dell'Oltretomba maya.
Il mio parere.
“Gli dei di giada e ombra” è, in ogni sua parte, una bellissima fiaba dark, riccamente ispirata ai miti ed al folklore Maya. Prima di scrivere questo libro l’autrice ha effettuato una grandissima ricerca storica e folkloristica, regalandoci la bellezza di conoscere tradizioni e storie solitamente poco divulgate e approfondite. Il tutto mentre si legge un romanzo che riesce anche ad intrattenere dalla prima all’ultima pagina.
Un viaggio dell’eroINA ricco di colpi di scena e dal ritmo incalzante, in terre sconosciute e ricche di dettagli. Lo stile di scrittura è semplice, ma allo stesso tempo onirico e mai banale. Una riflessione sulla vita e sulla morte a tratti quasi velatamente filosofica.
Casiopea ed Il Signore delle Ombre mi sono piaciuti davvero tanto. Si muovono in sincronia ed allo stesso tempo riescono a mantenere la propria individualità, raccontandoci un rapporto proprio bello, mai esagerato o forzato. Coerente dall’inizio alla fine.
Sia il mondo mortale, che quello di Xibalba, sono sontuosamente descritti e ricchi di dettagli. Colori (o la loro assenza) e forme creano un mondo facilmente immaginabile durante la lettura.
In conclusione, “Gli dei di giada e ombra” è il libro perfetto se siete alla ricerca di qualcosa di davvero originale che sappia intrattenervi ed al contempo raccontarvi una favola oscura mai sentita prima d’ora.
Ringraziamo di cuore Libri Mondadori per la copia in omaggio e le nostre compagne di RP per la lettura condivisa.
Seguite il party anche sugli altri blog per leggere tante bellissime recensioni!
Buona lettura!
